Luca Casaura, Group Chief Marketing Officer di Gruppo Bauli
Il nuovo corso di Gruppo Bauli avviato sotto la guida di Fabio Di Giammarco, da un anno amministratore delegato dell’azienda dolciaria di Verona, sarà caratterizzato anche da un incremento dell’investimento per la comunicazione e la pubblicità, nell’ambito di un piano finalizzato ad una migliore definizione del posizionamento dei marchi in portafoglio.
«Sono tre gli asset di sviluppo di Gruppo Bauli per il prossimo quinquennio: l’innovazione di prodotto anche con l’ingresso in nuove categorie per creare maggior valore; la diversificazione dei canali distributivi andando oltre la Gdo; e la spinta all’internazionalizzazione, che oggi pesa per il 20% dei ricavi complessivi, una quota che dovrà necessariamente aumentare. Il tutto sostenuto da una strategia di comunicazione che verterà su un posizionamento meglio definito dei nostri brand e con una pianificazione che non sarà concentrata più solo su Pasqua e Natale, ma sarà continuativa nel corso di tutto l’anno», ha spiegato ad Engage Luca Casaura, Group Chief Marketing Officer di Gruppo Bauli dallo scorso autunno, intervistato in occasione della presentazione dello store della catena Minuto Bauli aperto di recente nel centro di Milano.
Negli ultimi mesi il team marketing (dove di recente è entrata Giorgia Vago come marketing director per l'Italia) si è occupato di mettere a punto la nuova strategia che vedrà al centro delle attività di comunicazione Bauli e Motta (gli altri brand del gruppo sono Alemagna, Doria, Bistefani e Casalini), un percorso che con il prossimo esercizio fiscale, al via il 1 luglio, «potrà contare su un budget pubblicitario in decisa crescita anche alla luce della scelta di andare on air per dodici mesi, con una strategia che vedrà protagoniste la televisione, il digital e il social, e con Phd sempre nelle vesti di centro media. Per quanto riguarda la creatività, oggi affidata a Vml per Bauli e Connexia per Motta, abbiamo avviato proprio in queste settimane una consultazione con l’obiettivo di individuare l’agenzia, o le agenzie, che ci accompagnerà nel nuovo percorso delle nostre marche, con le prime campagne al via a partire dal prossimo autunno/inverno. Il nuovo format di Bauli, in particolare, valorizzerà il lievito madre alla base di tutte le specialità del marchio». Il pitch vede in lizza sei società, tra cui Vml ma non Connexia.
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Gruppo Bauli ha chiuso il bilancio 2022/2023 con ricavi pari a oltre 634 milioni di euro e un utile netto di circa 4 milioni di euro, con un business che ad oggi vede il settore delle ricorrenze pesare per circa il 40%. Da quest’anno la società ha dunque deciso di percorrere la strada della diversificazione: non solo pandori e Gdo, ma anche gelati (in estate saranno sul mercato grazie all’accordo stretto con Tonitto 1939), snack e, sul fronte dei canali, bar, aeroporti, stazioni, distributori automatici e negozi a marchio come il nuovo Minuto Bauli, svelato oggi alla stampa alla presenza di Enrico Bauli, in rappresentanza della famiglia.
«E’ il nostro tredicesimo negozio a marchio, di cui uno presente anche all’estero, a Vienna», ha spiegato. «Caratteristica distintiva dei nostri punti vendita è che qui ogni giorno vengono sfornati i dolci Minuto Bauli, realizzati con la stessa pasta e gli ingredienti del Pandoro (lievito madre Bauli, farina, latte, burro, zucchero e uova), e poi serviti con le farciture di crema al pistacchio, nocciolato, crema pasticcera, confettura, zabaione e cioccolato fondente. Il piano di sviluppo porterà il format presto anche in altre città sia in Italia sia all’estero, nell’ambito della più ampia strategia di internazionalizzazione del brand e in virtù di una positiva risposta del mercato registrata dagli store Minuto Bauli aperti sino ad oggi».