L’azienda dolciaria altoatesina, nota soprattutto per gli omonimi wafer, ha avviato una consultazione per il planning e il buying. Havas Media, Publicis Media e GroupM sfidano l'attuale partner Vizeum
Non tutto è fermo nel mercato delle gare pubblicitarie. Diverse agenzie media hanno infatti presentato negli scorsi giorni le proprie proposte nell’ambito di una consultazione avviata da Loacker, secondo quanto risulta a Engage.
Oltre a Vizeum, che attualmente detiene l’incarico di media planning e buying del brand in l’Italia, al pitch starebbero partecipando almeno Havas Media, una centrale di Publicis Media e una di GroupM. Sempre a quanto ci risulta contatti ci sono stati anche con Inititive (IPG), che però avrebbe declinato l’invito preferendo in questo momento concentrare le risorse sugli attuali clienti.
L’azienda altoatesina, nota soprattutto per gli omonimi wafer, ha realizzato nel 2019 un fatturato di 355,6 milioni di euro e nel nostro Paese, dove realizza circa il 70% delle vendite, è accreditata di una spesa pubblicitaria che in anni recenti è stata nell’ordine dei 5 milioni di euro l'anno.
Tra gli altri partner pubblicitari di Loacker ci sono Cayenne, l’agenzia creativa che ha firmato la campagna di comunicazione “La bontà è una scelta” lanciata nella seconda parte dello scorso anno, e Connexia, che gestisce social media e relazioni pubbliche.