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01/07/2024
di Teresa Nappi

Il Comune di Roma lancia la campagna contro l’abbandono degli animali: testimonial Licia Colò

La comunicazione dallo slogan “Le scuse sono finite” è stata ideata dall’agenzia Hero e sarà veicolata in tutta la Capitale su paline e pensiline dei bus, led su edifici storici del centro e pubblicità dinamiche sugli autobus

I visual della campagna del Comune di Roma con Licia Colò e il cane Joy

I visual della campagna del Comune di Roma con Licia Colò e il cane Joy

È partita la nuova campagna contro l'abbandono degli animali d'affezione, promossa dal Comune di Roma e sostenuta dalla popolare conduttrice televisiva Licia Colò. Per il secondo anno consecutivo, Colò, insieme al cane Joy, presta il suo volto come testimonial dell’iniziativa, il cui slogan forte e chiaro è: "Le scuse sono finite".

La campagna, ideata dall’agenzia Hero con il copywriter Roberto Raffone e l’art director Carlo Barbanera, sotto la direzione creativa di Eliana Frosali, durerà per tutto il periodo estivo. Il messaggio sarà veicolato attraverso manifesti e locandine diffusi in tutta la Capitale, comparendo su paline e pensiline dei bus, led su edifici storici del centro, pubblicità dinamiche sugli autobus, oltre che sul portale e sui canali social istituzionali.


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Due i principali slogan della campagna: “Abbandono: le scuse sono (in)finite” e “Abbandono: ogni scusa non è buona”. Questi messaggi mirano a sensibilizzare i cittadini sulla gravità dell’abbandono degli animali, un gesto che non solo è moralmente riprovevole, ma costituisce anche un reato punibile con fino a sette anni di reclusione, come prevede la proposta di legge in fase di approvazione al Senato.

Il sindaco Roberto Gualtieri ha dichiarato: "Per il secondo anno lanciamo una campagna con un messaggio forte: abbandonare un animale è un atto grave che comporta conseguenze serie, non è un peccato veniale. Le scuse non hanno senso né valore, né giuridico né morale. Grazie a Licia Colò, il cui sguardo severo sui manifesti ci ricorda la gravità dell’atto, accanto allo sguardo del cane che rappresenta un essere vivente e indifeso. Abbiamo una Garante perché il numero degli abbandoni è ancora troppo alto: in Italia sono 50 mila cani e 80 mila gatti. L'estate è un periodo critico per gli abbandoni e noi faremo di tutto per garantire che chi compie tali atti subisca le giuste sanzioni".

Licia Colò ha ribadito l'importanza dell'educazione al rispetto degli animali: "Basta con le scuse. Chi non vuole capire deve essere costretto a farlo. Bisogna educare, soprattutto i giovani, al valore di un animale. L'anno scorso ho adottato un cane dal canile; mi ha migliorato la vita, anche se all'inizio ha causato qualche danno. Un cane è una benedizione, ma bisogna capire che nulla è senza impegno".

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