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09/08/2024
di Annalisa Pomponio

Sgambaro torna in comunicazione con la campagna radio “Potremmo, ma non serve”

Il commercial è pianificato sulle emittenti radiofoniche nazionali e regionali, da fine luglio a inizio settembre, il media plan è a cura dell'azienda

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Sgambaro torna on air con il suo tono ironico e disruptive per l’estate con lo spot radiofonico “Potremmo, ma non serve. Pasta Sgambaro, semplicemente eccellente”. 

Tre settimane alternate di campagna, a partire dal 28 luglio fino al 7 settembre e 2000 passaggi in tutta Italia sia su emittenti nazionali sia su quelle regionali: questa la programmazione introdotta dal Pastificio veneto che punta a coinvolgere gli ascoltatori in un crescendo di metafore dei contrari. 

La campagna da 20 secondi è stata creata da Plus, agenzia creativa di Trento che dal 2018 collabora con l’azienda; la pianificazione media, invece, è stata curata dal reparto marketing di Sgambaro.  


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“Potremmo dirvi che Pasta Sgambaro è trafilata al diamante della signora del Titanic. Che l’essiccazione di Pasta Sgambaro è così lenta che va in retromarcia. Potremmo dirvi che Pasta Sgambaro trattiene talmente bene il sugo, che dovrete minacciarla per riaverlo indietro. Potremmo, ma non serve! Pasta Sgambaro, semplicemente eccellente”.  

La campagna radio, che è stata trasmessa per la prima volta nel secondo semestre 2023, invita, attraverso la sua voce narrante, a focalizzarsi su un unico concetto importante, l’eccellenza della Pasta Sgambaro, senza indugiare su caratteristiche attribuite ad un alimento tanto semplice e autentico come la pasta che non ha bisogno di definizioni, di stereotipi o di manuali d’uso.  

“Anche nel 2024 continuiamo con una narrativa che punta sull’empatia, sull’irriverenza conditi con un pizzico di audacia – sottolinea Martina Durighello, Responsabile marketing di Sgambaro. - Lo facciamo trasversalmente attraverso diversi touchpoint, primi fra tutti i social media aziendali. Sentiamo la necessità di lavorare in maniera incisiva e mirata sulla nostra identità di marca, attraverso un approccio disruptive, anticonformista che ci permette di ‘uscire dal coro’. È un percorso che sembra convincere anche la nostra community online nonché operatori del settore, giornalisti e buyer della Distribuzione organizzata che hanno contribuito, con le loro votazioni a premiarci con il Grocery&Consumi Awards per il ‘Migliore spot radio’”. 

Continua Durighello: “L’eccellenza, filo conduttore del nostro racconto di marca, è la sintesi di tutto ciò in cui crediamo e del nostro modo di operare: dai rapporti diretti di filiera, alla scelta delle migliori materie prime, dalla molinatura interna all’azienda fino alla produzione e al confezionamento della pasta stessa, passando per un controllo meticoloso dell’impatto ambientale”. 

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