Come è cambiato quest’anno il consumo di contenuti online? La fotografia del PoliMi
Nel 2019 gli italiani hanno speso 1,7 miliardi di euro in digital content. E ora i dati del Politecnico rivelano un settore in piena evoluzione, complice anche la pandemia
La fruizione durante il lockdown
Durante il lockdown, il 73% degli internet users ha fruito digitalmente di contenuti di info&news e di video entertainment, il 68% di contenuti musicali e il 31% ha praticato gaming. Per ogni tipologia di contenuto, i giovani (18-24 anni) risultano essere i maggiori utilizzatori del canale online; solamente per la fruizione delle info&news vi è una distribuzione abbastanza eterogenea tra le fasce generazionali.
Solo l’11% degli internet user italiani fruisce esclusivamente di un solo contenuto online, il 15% di due contenuti, il 33% di tre tipologie di contenuti e il 30% di tutte e quattro le categorie di contenuti. È evidente quindi lo sbilanciamento a una fruizione multi-contenuto degli utenti internet italiani.
“Terminato il periodo di emergenza sanitaria, i player si muoveranno in un rinnovato contesto competitivo, caratterizzato da utenti con un comportamento di fruizione animato da leve differenti rispetto al passato - conclude Samuele Fraternali -. Ai player spettano quindi profondi ragionamenti sulla strategia di produzione e distribuzione dei contenuti, dalla tipologia di offerta alla selezione dei canali distributivi, dai modelli di revenue a servizi e funzionalità aggiuntive”.