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02/08/2024
di Francesco Leone

Creatività e innovazione: la bussola dei CMO per il futuro del marketing

Innovazione e IA al servizio della Business Transformation nel CMO Report 2024 di Dentsu Creative: ecco le priorità dei marketer per guidare la crescita aziendale

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La creatività si conferma al centro della strategia aziendale secondo il CMO Report 2024 di Dentsu Creative, che ha coinvolto 950 Chief Marketing Officer in 14 mercati globali, Italia inclusa. Lo studio evidenzia un nuovo slancio verso l’empowerment creativo, con una fiducia senza precedenti nel potere della creatività come motore di trasformazione aziendale.

I dati parlano chiaro: il 79% dei CMO considera il marketing un elemento cruciale per la trasformazione aziendale, mentre l'83% è convinto che le idee creative possano davvero rivoluzionare le imprese. L'importanza della creatività è riconosciuta dall'81% degli intervistati come più rilevante che mai per le attività di business.


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L'innovazione non è da meno: il 56% dei CMO pianifica di destinare oltre il 20% del proprio budget a questo ambito nei prossimi 12 mesi. La necessità di una creatività omnichannel e onnipresente emerge forte, con il 79% dei CMO che si sente spinto a prevedere l'evoluzione dei comportamenti dei consumatori e a creare nuovi prodotti e messaggi.

Nonostante il fervore creativo, permane un certo grado di incertezza. L'88% degli intervistati riconosce l'importanza di essere parte della cultura, ma il 74% non sa come sfruttare efficacemente questo touchpoint in modo strategico. Inoltre, sebbene il 77% ritenga che i brand dovrebbero collaborare con altri marchi, piattaforme e creator, il 60% teme di perdere il controllo del proprio percorso di marca.

La fiducia nell'intelligenza artificiale (IA) sta crescendo, con un 77% di CMO interessato a formare l'IA sul look&feel e il tone of voice del proprio brand. Solo il 49% vede ancora l'IA come una minaccia per la creatività umana, in calo rispetto al 67% dell'anno scorso.

E in italia?

Anche i CMO italiani riflettono queste tendenze globali, con l’86% che crede nel potere della creatività per sbloccare la crescita del brand. Tuttavia, mostrano una maggiore insicurezza riguardo al collegamento del proprio brand alla cultura in modo significativo (86% contro il 74% globale). Un altro aspetto distintivo è la maggiore propensione all'uso dei dati: il 94% dei CMO italiani punta sugli insight per anticipare le esigenze di mercato, rispetto alla media internazionale del 79%.

Il commento dai vertici di Dentsu Creative

Emanuele Nenna, CEO Italia di Dentsu Creative, sottolinea: “Le aziende cercano consulenti in grado di sostenere la loro Business Transformation, investendo in idee e creatività per stimolare la crescita non solo economica, ma anche sociale e ambientale”.

Abbey Klaassen, Global Brand President di Dentsu Creative, aggiunge: “I clienti oggi apprezzano una creatività orientata al business, che impatta su ogni aspetto dell’organizzazione. L'IA, percepita non come minaccia ma come acceleratore della creatività umana, permette una personalizzazione e reattività senza precedenti”.

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