Con l’inizio della stagione 2024/2025 della Serie B di calcio (che anche quest'anno si chiama ufficialmente Serie BKT per motivi di sponsorizzazione), l’attenzione non è rivolta solo al campo, ma anche ai diritti televisivi che permetteranno ai tifosi di seguire il campionato cadetto. Al momento, l'unica certezza è che DAZN trasmetterà tutte le partite, inclusi i playoff e i playout. Tuttavia, un’altra novità è emersa con l’accordo tra la Lega Serie B e Amazon Prime Video, che potrebbe distribuire il canale proprietario della Lega. Rimane incerto, invece, il coinvolgimento di Sky, che potrebbe ancora giocare un ruolo nella copertura mediatica del campionato.
Ma quanti seguono effettivamente la Serie B?
Secondo una recente ricerca condotta da Sponsor Value di StageUp in collaborazione con Ipsos, sono 19.888.000 gli italiani interessati al Campionato di Serie B al termine della stagione 2023/2024. Sebbene il dato sia sostanzialmente stabile rispetto all'anno precedente (-0,8%), è in crescita rispetto alle stagioni 2020/2021 e 2021/2022, rispettivamente del 20% e del 10%, segnando un recupero dall’impatto della pandemia.
Un aspetto interessante è la distinzione tra coloro che seguono il campionato in maniera saltuaria (60%, pari a 11,9 milioni) e gli appassionati, ovvero coloro che seguono regolarmente (12%, pari a 2,34 milioni), sebbene questi ultimi siano in calo del 3% rispetto alla stagione precedente.
Il profilo degli appassionati della Serie B
Chi sono i tifosi della Serie B? Dal punto di vista demografico, il pubblico della Serie B riflette in buona parte la popolazione italiana, con una leggera prevalenza di uomini (60%) e una maggiore concentrazione di residenti nel Sud Italia (43%). Gli appassionati, in particolare, tendono ad avere un’età compresa tra i 45 e i 54 anni (29% del totale) e si distinguono per un livello di istruzione e reddito superiore alla media (laureati 26%, reddito alto 14%).
Per quanto riguarda le modalità di fruizione, il campionato è seguito principalmente attraverso news e trasmissioni dedicate (25%), seguite dalle dirette su Sky e dalle testate giornalistiche off-line e on-line (entrambe al 18%), dalle dirette Dazn (16%), e infine tramite radio, social (entrambe al 15%) e, per il 7%, assistendo dal vivo agli eventi allo stadio.
Serie B: Un campionato in crescita con opportunità da sfruttare
Giovanni Palazzi, presidente di StageUp, ha sottolineato l'importanza della Serie B nel panorama sportivo italiano, posizionandola tra i cinque principali eventi sportivi nazionali in termini di seguito. Tuttavia, Palazzi ha evidenziato la «necessità di potenziamento di analisi e strategie di marketing finalizzate ad un aumento degli appassionati e quindi dei consumi mediatici e non legati all’evento. Questo - ha concluso - permetterebbe, nel medio periodo, una maggiore sostenibilità basata sull’impatto economico, sociale e ambientale indotto dal Campionato sia nei territori dei club partecipanti che a livello nazionale».