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07/05/2024
di Andrea Di Domenico

Skuola.net, un anno record per le attività di orientamento

Con oltre 30 progetti speciali realizzati nel 2023 per Università, ITS ed enti di formazione, il sistema editoriale è sempre di più un punto di riferimento per gli istituti formativi che si rivolgono ai giovani. Ecco perché

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Skuola.net è sempre di più un punto di riferimento per l’orientamento. I numeri del 2023 dicono infatti che l’ecosistema editoriale dedicato agli studenti di tutte le età sta dando un contributo importante ai giovani che vogliono scegliere consapevolmente il proprio percorso di studi una volta usciti dal sistema scolastico. Allo stesso tempo, le attività realizzate su Skuola.net permettono a chi si propone di farsi conoscere, in un modo cucito su misura in base alle diverse esigenze di comunicazione. E per il 2024 si punta a fare ancora meglio.

Numeri in crescita

“Oltre 30 progetti editoriali multicanale ritagliati su misura attorno alle esigenze di comunicazione di atenei, ITS, academy aziendali ed enti di formazione vari, hanno rappresentato quasi un terzo delle circa 100 iniziative speciali realizzate insieme a Mediamond, concessionaria esclusiva di Skuola, per i nostri partner nell’ultimo anno. E’ un dato in forte crescita rispetto al passato”, racconta Massimo Maiorana, Chief Sales & Partnerships Officer di Skuola.net.

Questi dati dimostrano la capacità di Skuola.net di inserirsi efficacemente nel dialogo tra studenti e istituti formativi. Da un lato infatti c’è l’esigenza da parte dei giovani di capire che direzione prendere una volta usciti dal sistema scolastico. In base alle ricerche “sul campo” svolte dalla stessa Skuola.net, all’indomani del diploma di Maturità ben 1 diplomato su 3 ogni anno risulta indeciso su quale strada percorrere. Dall’altro, c’è la necessità tra quanti si propongono di dar loro una formazione di livello terziario - università, ITS Academy e affini - di farsi conoscere e di illustrargli la propria offerta di corsi e percorsi. In mezzo, un grande problema: spesso i due mondi parlano “lingue” diversissime e frequentano luoghi, spesso digitali, diametralmente opposti.

Ed è qui che interviene Skuola.net, spostando la promozione dai canali tradizionali verso formati più adatti al pubblico di riferimento: la Generazione Z. Mantenendo, però, intatto il blasone che qualsiasi istituzione formativa di livello pretende di salvaguardare. Il tutto, dando un valore aggiunto: la possibilità di raccontarsi scegliendo la modalità preferita.

Soluzioni personalizzate

“Nella proposta di Skuola.net c’è una soluzione per ognuno. Da quelle dal taglio più tradizionale ma accessibili alla GenZ a quelle più vicine al mood generazionale” spiega Simone Zaccaria, Chief Creative Officer di Skuola.net, che entra poi nei dettagli:

“Partiamo dai native post, articoli e approfondimenti dal carattere giornalistico che sfruttano la capacità ancora ineguagliata del testo scritto di andare in profondità nel racconto, spesso in combinata con coperture video degli Open Day realizzati dai nostri creator, con stili che spaziano dal reportage al vlog in formato verticale per le piattaforme social. Ma non mancano contenuti social nativi per Instagram e TikTok, sia visuali che audiovisivi. Senza dimenticare la Skuola TV e il suo peculiare long form in streaming Digital Open Day”. Questi ultimi, continua Zaccaria, sono “contenuti branded che generano awareness, grazie anche all’autorevolezza che Skuola.net si guadagna aiutando ogni studente nel corso della sua carriera. Ma anche in grado di generare drive to site qualificato, arricchito da Social Ads pensate per canalizzare il traffico verso le properties dei committenti”.

Un’offerta commerciale, questa, che sempre secondo Maiorana ha permesso “di intercettare nel 2023 circa il 20% delle università italiane, con un focus particolare sull’offerta nelle discipline tecnico-scientifiche (STEM), e circa il 10% degli ITS Academy, oggi in rampa di lancio, soprattutto in ottica occupazionale. E nel 2024 si punta ancora più in alto, visto che a committenti che rinnovano si affiancano nuove adesioni”.

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