Google ha annunciato che l’addio definitivo ai cookie di terze parti da parte di Chrome è stato posticipato e non avverrà come previsto entro la seconda metà del quarto trimestre di quest’anno, ma sarà rimandato al 2025. Alla notizia diramata da Big G sono giunti i commenti dei professionisti del settore. Tra questi, Ilaria Zampori, VP Italy & Spain di Quantcast, secondo cui “gli esperti di marketing non dovrebbero rimanere fermi ad aspettare Google”.
Il commento di Ilaria Zampori
"Sebbene quest'ultimo ritardo non sia sorprendente, non rappresenta una differenza significativa per gli inserzionisti”, ci ha detto Ilaria Zampori. “Piuttosto che lasciare che sia Google a dettare i tempi, gli inserzionisti dovrebbero invece concentrarsi sulla ricerca di soluzioni migliori che possano favorire le prestazioni e la crescita delle aziende. Il 57% di Internet è già cookieless, quindi chi non sta ancora testando in questi ambienti sta già perdendo terreno”.
“Affinché un numero maggiore di operatori del settore possa testare Privacy Sandbox”, ha aggiunto la VP Italy & Spain di Quantcast, “consigliamo a Google di passare da un campione dell'1% al 10%, e in tempi brevi. Nel frattempo, gli esperti di marketing non dovrebbero rimanere fermi ad aspettare Google - e molti non lo stanno facendo. Abbiamo già gestito più di 6.000 campagne cookieless per i nostri clienti, per aiutarli a raggiungere l'audience su tutti i browser".