È nata con l’arrivo della primavera e non a caso il suo nome in arabo significa “fiore che sboccia”: si tratta di Zaira, la nuova Meta Influencer creata da Buzzoole, martech company specializzata in tecnologie e servizi per l'Influencer Marketing, e che sarà presentata venerdì alle ore 16 nel metaverso di The Nemesis (un ambiente a 360 gradi che unisce realtà virtuale, esperienze 3D e tecnologia blockchain), alla presenza di ospiti e volti noti del mondo dell’influencer marketing in versione avatar.
Il progetto, spiega Buzzoole, è volto ad "avvicinare la Gen Z ai brand più all’avanguardia e che vogliono approcciarsi ai nuovi territori del Metaverso". In particolare secondo i dati rilasciati dalla compania l’audience principale dei virtual influencer sono donne tra i 18 e i 34 anni (circa 45%). Inoltre, c’è anche una grande porzione di giovanissimi di età compresa tra i 13 e i 17 anni (14,47%), il doppio rispetto a quelli che seguono un normale influencer di cui la percentuale di rappresentanti della Gen Z si aggira attorno al 7%.
“Computer graphics, meta-mondo valoriale, storytelling. Sono questi gli elementi che determinano l’eco-sistema della nostra Meta Influencer" dice Gianluca Perrelli, Ceo di Buzzoole, aggiungendo che Zaira è "un progetto ambizioso, al quale abbiamo lavorato per diversi mesi e che sta già riscontrando l’interesse di nuovi partner e clienti per la creazione e lo sviluppo di nuove sinergie e progetti. I virtual influencer, infatti, possono creare empatia al pari di personaggi reali, se riescono a raccontare storie credibili e a stimolare la curiosità del proprio pubblico. Inoltre, i virtual influencer hanno un tasso di engagement tre volte superiore rispetto agli influencer reali”.
Valori come Inclusione, consapevolezza e rinascita sono rappresentati da Zaira, che nasce e vive all'interno del metaverso (a differenza degli altri virtual influencer che nascono e vivono sulla Terra). Zaira, tuttavia, ha un profilo Instagram (@be_zaira), attraverso cui ama farsi sentire su tematiche care alla Generazione Z: diversity, body positivity e sostenibilità.