Twitter batte le aspettative degli analisti per quanto riguarda la crescita del fatturato e i margini ma, come avvenuto nell'ultimo trimestre del 2020, il numero degli utenti attivi e le previsioni sull'esercizio in corso deludono il mercato. Tanto che in Borsa il titolo ha perso nelle contrattazioni afterhours più dell’8%.
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Il social network di San Francisco ha chiuso i primi tre mesi dell’anno con un giro d’affari di 1,04 miliardi di dollari, in aumento del 28%, e con un utile netto di 68 milioni di euro, pari a 8 centro per azione, contro la perdita di 8.3 milioni, o di 1 cent per azione, dell’anno precedente. I profitti adjusted hanno raggiunto i 16 cent per azione. Gli analisti prevedevano un fatturato di 1,03 miliardi e utili adjusted pari a 0,14 cent per azione.
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A spingere le vendite di Twitter sono stati soprattutto i mercati internazionali: negli Stati Uniti il trend è stato positivo per il 19% (556 milioni), nel resto del mondo del 41% (480 milioni).
Gli utenti attivi “monetizzabili” non hanno invece superato la soglia dei 200 milioni, come atteso, ma si sono fermati a quota 199 milioni, in crescita del 20%. Negli Stati Uniti gli utenti sono aumentati del 13%, nel resto del mondo del 22%.
I ricavi pubblicitari di Twitter sono saliti nel trimestre del 32% a quota 899 milioni di dollari.
Guardando al secondo trimestre, Twitter ha dichiarato di aspettarsi un fatturato tra 980 milioni e 1,08 miliardi, mentre gli analisti ipotizzavano un risultato di 1,06 miliardi.
Il titolo di Twitter è cresciuto in Borsa nell’ultimo anno del 127% e, da inizio 2021, del 20%.