Trimestrale superiore alle attese del mercato per Microsoft. I risultati finanziari del Q1 fiscale 2024 vedono un fatturato totale di 56,5 miliardi di dollari, segnando una crescita del 13% rispetto ai 50,1 miliardi registrati nello stesso periodo dello scorso anno, e andando appunto al di sopra delle stime degli analisti. L'utile netto di MIcrosoft è balzato a 22,3 miliardi, con un incremento del 26% su base annua, mentre l'utile per azione è stato di 2,99 dollari, il 26% in più rispetto a un anno fa.
A trainare la crescita di Microsoft è stata soprattutto la divisione Intelligent Cloud, che da sola ha generato 24,3 miliardi di dollari di entrate nel trimestre, il 19% in più su base annua. Buone le performance delle divisioni Productivity and Business Processes e More Personal Computing. Per quanto riguarda il business cloud, i ricavi complessivi di Azure sono cresciuti del 21% nel trimestre. Positivi anche i dati relativi agli abbonamenti consumer.
Bene Search and Advertising. Crescono gli utenti di LinkedIn
In crescita anche l'area Search and Advertising (a cu fa capo tra gli altri il motore di ricerca Bing), +10%, escludendo i costi di acquisizione del traffico. Un risultato molto migliore del +3% del precedente trimestre.
Il fatturato di LinkedIn, parte della divisione Productivity and Business Processes (in crescita del 13% a 18,6 miliardi di dollari), è invece aumentato dell’8%, mentre i suoi utenti sono arrivati a quota 985 milioni unità. Il social network dei professionisti, che ha recentemente annunciato il taglio di 700 dipendenti, ha dichiarato come i suoi membri sono cresciuti di 55 milioni a partire dal mese di maggio.
I risultati "pubblicitari" di Microsoft confermano come la ripresa della spesa da parte degli investitori sia sollida, come hanno messo in luce tra l'altro anche i conti di Google, Snap e Spotify.