Sono ancora tanti i pregiudizi che le persone hanno nei confronti delle problematiche legate all'udito. E proprio per sfatare ogni stigma legato a questa condizione, Amplifon ha intrapreso con decisione un nuovo corso di comunicazione.
Con l'incremento del fatturato dell'azienda sono aumentati anche gli investimenti in marketing, che continuano ad avere un'incidenza del 9-10% sui ricavi complessivi.
«Nel corso degli ultimi anni, abbiamo puntato sempre di più sul marketing come leva di crescita. Anche in Italia abbiamo effettuato importanti investimenti in ambito media e CRM, fornendo assistenza ai nostri clienti lungo tutto il ciclo di vita del prodotto», ha dichiarato Emilio Martano, Direttore Marketing Italia di Amplifon.
La strategia del marchio mette al centro i prodotti e i servizi forniti dando comunque voce ai clienti, che nell’ambito del programma "Smile" diventano gli stessi protagonisti delle campagne pubblicitarie e delle iniziative di Amplifon. Attraverso la combinazione dei concetti creativi del real testimonial e dell'heroing si invitano quindi le persone a sottoporsi ad esami di controllo dell'udito.
Ciò si riflette anche sull'impronta degli spot, on air tutto l'anno, ideati in ottica di performance e imperniati su una call-to-action ben precisa. La televisione continua ad essere il focus del media mix di Amplifon ma il digitale cresce e pesa ormai per il 20% sulla spesa totale in pubblicità.
Secondo quanto dichiarato da Martano, infatti, col tempo l'azienda ha investito sempre di più sullo sviluppo di tutti i canali online: performance marketing, SEM, Facebook e email dirette. Non solo, Amplifon ha avviato attività anche nella parte alta del funnel sviluppando al contempo competenze e tecnologie in ambito cookie, programmatic e contenuti.
Dal punto di vista dei partner, Amplifon continua a collaborare con Auge per la creatività e con Carat per la pianificazione media.