All'indomani della nomina del suo primo marketing manager italiano, la mobile bank tedesca N26 è pronta a dare un'importante virata alla sua strategia di comunicazione nel nostro Paese, volta ad aumentare la notorietà del suo marchio ed estenderne la consumer base.
Presente in Italia dal 2017, N26 ha lanciato la sua prima campagna pubblicitaria a giugno del 2019, puntando soprattutto sull'out of home. Quest'anno però, apertosi con un importante arricchimento della squadra marketing con la nomina di Roberto Forleo a primo Marketing Manager per N26 Italia, vedrà un'importante virata della strategia di comunicazione sul digital, come ci ha spiegato lo stesso manager.
Roberto, quali saranno le prossime mosse di N26 in ambito pubbblicitario? Avete delle campagne in partenza?
«Sicuramente restiamo interessati ad effettuare delle nuove campagne pubblicitarie durante l’anno. Anche per questo motivo i team di marketing globali e locali sono stati rafforzati con nuovi ingressi che lavoreranno congiuntamente per la realizzazione di nuove campagne che coinvolgano anche l'Italia».
Che ruolo avrà il digital quest’anno nella vostra strategia pubblicitaria?
«Il digital resta il fulcro dei nostri investimenti pubblicitari, infatti nell’HQ a Berlino abbiamo un team di Performance Marketing dedicato proprio a questo canale. Il Display continuerà sicuramente a giocare un ruolo importante nella nostra strategia».
Durante il 2019 mi pare vi siate focalizzati sull'affissione, quest’anno avete intenzione di ampliare il vostro media mix a nuovi mezzi?
«Mentre la campagna del 2019 comprendeva una parte sostanziosa di presenza Out of Home, per il 2020 il digital resta la parte più importante dei nostri investimenti. Ma non escludiamo ulteriori novità per quest'anno, non vediamo infatti l’ora di metterci a lavoro quanto prima con il nuovo team dedicato.
Per promuovere i nostri messaggi chiave, come il fare banca online attraverso tutte le nostre funzionalità, ci focalizzeremo principalmente sul consolidamento della nostra presenza online, senza però tralasciare la possibilità di esplorare altre opportunità e altri mezzi».
Lo scorso anno avete affidato il vostro incarico media a MediaXchange dopo gara. Con chi lavorate invece sul fronte creativo?
«Sul fronte creativo N26 finora si è sempre affidata alla professionalità di un team interno, al momento non abbiamo novità per quanto riguarda eventuali collaborazioni con partner locali. Senza dubbio la creatività e il design continuano ad essere asset strategici nella nostra strategia di posizionamento del brand».