GlaxoSmithKline Consumer Healthcare chiude la gara pubblicitaria e decide le nove agenzie che faranno parte del roster dei suoi partner internazionali di comunicazione.
Le società selezionate dalla multinazionale sono: Grey e Saatchi & Saatchi per l’advertising; Weber Shandwick per advertising, digital, content e pr; Havas per advertising, digital e content; Wpp Digital per il digital; Edelman per content e pr; McCann Health e Ogilvy Commonhealth per il marketing esperenziale; e, infine, Geometry per lo shopper marketing.
Tutte le nove società già lavoravano con GlaxoSmithKline Consumer Healthcare ma ora vedono aumentare le rispettive aree di intervento. Anche perché TBWA Worldwide, CHI & Partners e DDB, prima parner pubblicitari di Gsk, non faranno ora più parte del roster. Il media rimane in gestione a PHD (Omnicom Group) e MediaCom (Wpp).
L’esito della gara nasce dall’esigenza della multinazionale, ha spiegato Sarah Hodson, global lead, communications and content di Gfk, di “aumentare la priorità del digital” all'interno delle strategie della company, coì come per migliorare “le economie di scala e l’efficenza all’interno dell’organizzazione”.
Le nove agenzie si occuperanno dei sette power brand di GlaxoSmithKline Consumer Healthcare, presenti nel mondo dell’igiene orale, della cura della pelle e del wellness in generale (Sensodyne, Parodontax, Poligrip, Voltaren, Panadol, Theraflu e Otrivin), così come di altri 12 marchi core: Biotene, Contac, Flonase, Excedrin, Fenbid, Tums, Eno, Horlicks, Physiogel, Lamisil, Fenistil e Abreva/Zovirax.