Smeg ha scelto Suntimes per la creatività della campagna di lancio della sua nuova serie di forni combinati con la nuova tecnologia Galileo. L'agenzia ha curato l’immagine del progetto a 360°, dall’ideazione del naming fino allo sviluppo della campagna internazionale.
Suntimes ha quindi seguito fin dal principio l’ideazione di questo progetto strategico. Il nome - Galileo - è il tributo al padre della scienza moderna per sottolineare la genialità tutta italiana dell’azienda. La visual identity è basata su linee pulite, orbite e colori materici che introducono una nuova era per la cucina domestica, con tre modalità di cottura combinate fra loro grazie ad algoritmi professionali: un’unione perfetta tra forno tradizionale, a vapore e a microonde.
L’agenzia creativa ha curato anche la strategia di lancio internazionale con un focus specifico sul digital: una fase teasing pensata per mettere in primo piano la cultura e la passione italiana ha preceduto il reveal della gamma completa e la produzione di tutti gli asset a sostegno di questo progetto, con touchpoint sia digital che retail. Il video hero di campagna racconta il territorio, l’arte, la bellezza, la cucina e le icone del design legate a Smeg che sono fonte d’ispirazione unica per questa innovativa linea di forni.
“Siamo veramente entusiasti che dalla forte relazione che abbiamo creato con il team di lavoro Smeg sia nata questa importante campagna di comunicazione basata su passione, tecnologia e creatività” ,commentano Nicholas Figoli e Francesco Pelosi, founder dell’agenzia creativa. “Ideare, creare e gestire una campagna internazionale così importante per quest’azienda riconosciuta in tutto il mondo è motivo di grande orgoglio per noi”.
Credit
Suntimes
- Direzione Creativa: Nicholas Figoli
- Client Director: Francesco Pelosi
- Art Director Senior: Michele Maestrini
- Copywriter Senior: Dennis Casale
- Account Manager: Silvia Miceli
- Digital Strategist: Daniele Cabrini
- Web marketing manager: Lucia Caruso
- Digital Art Director: Barbara Ludovica Denti
- Motion graphic designer: Alberto Grammatico