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29/10/2024
di Andrea Salvadori

La creatività pubblicitaria nel mondo delle nuove tecnologie al centro della prima edizione di Intersections

Va in scena a Milano il nuovo evento promosso da IAB Italia, UNA e ADCI, nato dall'unione di IF! e IAB Forum. E il prossimo anno arriverà anche UPA. Carlo Noseda: «La nuova Web Tax discriminante»

I presidenti di UNA, ADCI e IAB Italia danno il via alla prima edizione di Intersections (foto IAB Italia)

I presidenti di UNA, ADCI e IAB Italia danno il via alla prima edizione di Intersections (foto IAB Italia)

Sono stati i presidenti di ADCI, Stefania Siani, IAB Italia, Carlo Noseda, e UNA, Davide Arduini, ad aprire i lavori di Intersections, il nuovo evento interassociativo nato su iniziativa delle tre associazioni dall’unione di IAB Forum e IF! Italians Festival. Accanto a loro, sul palco della conferenza plenaria, anche Marco Travaglia, Presidente di UPA, l’associazione delle aziende che investono in pubblicità alla quale è stato rivolto l’invito a diventare dalla prossima edizione la quarta gamba promotrice dell’evento.

Un invito accettato, ha detto Travaglia, nel nome di quella sempre più stretta relazione tra gli organismi di categoria dell’Industry che sta caratterizzando negli ultimi tempi il mercato dell’advertising, chiamato ad affrontare un momento di grande e rapida trasformazione. Un percorso che sta procedendo anche nell’ambito dei sistemi di misurazione delle audience, che vede le Audi impegnate in un percorso di convergenza che dovrà permettere presto al mercato di disporre di dati omogenei e sommabili a seconda del media rilevato, grazie all’utilizzo della stessa metodologia di base. E infatti non è passata inosservata la presenza nella prima fila di Intersections di Lorenzo Sassoli De Bianchi, fino pochi mesi fa presidente di Upa e ora alla guida di Auditel.


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Carlo Noseda ha portato sul palco di Intersections anche una questione di stretta attualità per il settore, l’evoluzione della web tax definita dall’ultima Legge di Bilancio, esprimendo il disappunto per una misura ritenuta discriminante per gli operatori del digital. A tal proposito è possibile che IAB Italia, UNA e UPA mettano a punto un documento condiviso sul tema.  

Dopo gli interventi introduttivi dei quattro presidenti, Denise Ronconi, direttrice dell’Osservatorio Internet Media del Politecnico di Milano, ha snocciolato i numeri (in decisa crescita) del mercato pubblicitario italiano nel 2024 con un focus sul digital advertising, mentre Federico Capeci, Ceo di Kantar Italia, ha ricordato come il successo di un brand oggi non si misura più solo in termini di notorietà o associazioni d’immagine. «La vera sfida per le aziende è creare una connessione significativa e distintiva con i consumatori. Come? Dimostrando di essere capaci di rispondere a bisogni reali e creare affinità emotiva, di essere unici, innovativi e capaci di distinguersi nel mercato; e di rimanere in mente al momento giusto, quando i consumatori prendono decisioni d'acquisto».

Andrea Moccia, divulgatore scientifico e direttore editoriale di Geopop, ha cercato di mettere in luce le intersezioni possibili tra arte, musica, società, cultura e tecnologia insieme Nicola Piovani, il Premio Oscar per la colonna sonora di "La vita è bella" cha ha deliziato la platea anche con un’esibizione al pianoforte dal vivo. 

Amir Ariely, Global Creative Director Google, ha portato sul palco la sua esperienza più che ventennale nel settore tecnologico e pubblicitario (in passato ha lavorato per Saatchi & Saatchi, DDB e Grey). Appassionato di brand building e di marketing orientato alla performance, ha da sempre utilizzato la tecnologia per creare esperienze pubblicitarie nuove per i consumatori, con particolare attenzione all’apporto deo creator e della Gen AI.

Gian Paolo Tagliavia, Ceo di Rai Pubblicità, ha intervistato una delle più promettenti giovani cantanti italiane, Clara, diventata famosa anche per aver partecipato alla serie di successo della Rai 2 “Mare Fuori”, mettendo in luce come due professionisti, pur operando in ambiti molto diversi, «abbiano collaborato a progetti comuni, unendo competenze e valori distinti ma complementari».

Spazio poi anche quest’anno anche a “The Marketing playlist”, il rapporto messo a punto da The Marketing Circle, la community guidata da Accenture Song nata con l’obiettivo di riflettere sui grandi cambiamenti che stanno rivoluzionando il mondo del marketing e il ruolo del CMO. Gli ospiti di Alessandro Diana, Responsabile per Italia, Europa Centrale e Grecia di Accenture Song, sono stati Pepe Moder, giornalista e conduttore di Radio 24, Partner Imaginars; Giulia Staffieri, Chief Marketing, Sales & Omnichannel Leroy Merlin; e Claudia Vassena, Executive Director Sales & Marketing Digital Retail di Intesa Sanpaolo.

Nel pomeriggio i lavori sono stati aperti da una tavola rotonda che ha avuto per protagonisti i leader dei più importanti gruppi della comunicazione, in un dibattito focalizzato sulla trasformazione in atto nella industry alla luce della convergenza tra tecnologia, marketing e creatività. I protagonisti sono stati Alessandro Diana, Responsabile per Italia, Europa Centrale e Grecia Accenture Song; Marco Girelli, Ceo Omnicom Media Group Italy; Simona Maggini, Country Manager, Wpp Italia & Group Ceo VML Italia; Carlo Noseda, Presidente IAB Italia; Marco Rapuzzi, Ceo IPG Mediabrands e President McCann Worldgroup Italy; e Caterina Tonini, Ceo Havas Creative Network Italy | Co-Founder & Ceo Havas PR Milan.

Giuseppe Stigliano, President di Spring Studios, ha intervistato quindi Greg Hoffman, Global Head of Brand in Nike per 28 anni, il manager capace di trasformare una azienda di scarpe in un vero fenomeno culturale. Le campagne più iconiche di Nike sono state infatti anche frutto del suo lavoro. Al centro del suo pensiero, l’idea che «razionalità e emotività debbano combinarsi per creare brand experience memorabili».

Nel panel successivo, il gruppo italiano Telepass, la scaleup Connected Stories e la startup early stage Dances hanno messo in luce la loro formula per crescere nel mercato dell’AI, combinando creatività, tecnologia, modelli di business e strategie di go to market. Su questi temi si sono confrontati Aldo Agostinelli, Chief Sales Marketing Officer Telepass; Michela Rovelli, giornalista del Corriere della Sera; Leopoldo Schütz Head of Concept Development Dances; e Claudio Vaccarella, Co-Founder e Ceo di Connected.

“Dalle polarizzazioni alle intersezioni: nuovi modelli di leadership per vincere la sfida della complessità” è stato il tema della tavola rotonda in cui si sono confrontati Roberta Cocco, Senior advisor, board member, docente universitaria; Francesca Costanzo, Managing Director OMD Italia; Valentina Sangiorgi, Chief Human Resources Officer Randstad, e Maria Elena Viola, Direttrice Responsabile di Donna Moderna.

La prima giornata di Intersections si è chiusa con l’intervento di Jerry Kaplan, esperto di intelligenza artificiale, imprenditore, innovatore, futurologo e oggi Adjunct Lecturer alla Stanford University, che insieme al Direttore di Wired Italia, Federico Ferrazza, ha anticipato come la Gen AI trasformerà il nostro lavoro, la nostra capacità creativa e la nostra stessa esistenza.

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