Netcomm Forum 2023: un momento della plenaria
Nel 2023 gli acquisti online degli italiani crescono del 13% e si avviano a raggiungere così un valore 54 miliardi di euro, trainati soprattutto dai servizi che stanno vivendo una “seconda giovinezza” nell’ecommerce, in un contesto in cui per il consumatore cadono le ultime barriere tra fisico e digitale e in cui il retail si apre a nuovi territori, dallo space commerce fino al metaverso.
E’ un affresco ricco di sfumature quello disegnato dall’edizione 2023 del Netcomm Forum, l’evento di riferimento per l’evoluzione del retail che si è aperto mercoledì mattina all’Allianz MiCo di Milano.“Fornire una fotografia dell’Italia del commercio digitale è quantomai un’attività complessa. Bisogna innanzitutto tenere conto delle nuove abitudini di acquisto dei consumatori, per i quali - soprattutto nel caso della Generazione Z - il confine tra online e offline non ha più senso di esistere. L’altra faccia del mercato è costituita dalle imprese, le quali si trovano ad affrontare una situazione economica instabile, anche a causa di fattori geopolitici, e l’urgenza di acquisire quelle competenze digitali e tecnologiche fondamentali per restare competitive sul mercato”, ha detto Roberto Liscia, Presidente di Netcomm, aprendo la plenaria dell’evento (nella foto sotto).
I NUMERI DELL’ECOMMERCE NEL 2023
Dopo il +14% del 2022, anche quest’anno l’ecommerce B2C farà segnare una crescita a doppia cifra (+13%), con la spesa degli italiani in acquisti online che raggiungerà i 54 miliardi di euro tra prodotti e servizi. Secondo i dati presentati da Valentina Pontiggia, Direttrice dell’Osservatorio eCommerce B2c Netcomm - Politecnico di Milano (nella foto sotto), a trainare la crescita dell’ecommerce sono soprattutto i secondi: i servizi infatti cresceranno del 22% grazie alla ripartenza del turismo e al buon andamento del ticketing, mentre l'incremento dei prodotti (+8%) risente dell’inflazione e non solo.
“L’ecommerce di prodotto, nonostante sia ormai percepito come centrale e indispensabile per lo sviluppo futuro del retail, sta affrontando diverse sfide, come le tensioni tra innovazione e sostenibilità - economica, sociale e ambientale - e la scarsità di risorse e competenze” da parte delle aziende, ha spiegato Pontiggia. Abbigliamento, Beauty e Informatica sono i settori più dinamici, mentre frena la progressione del Food & Grocery (+1% rispetto a dodici mesi fa). Complessivamente la penetrazione degli acquisti online sul totale retail resta stabile al 12%.
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IL PROFILO DEGLI ACQUIRENTI ONLINE
Ma chi sono e quanti sono gli acquirenti online? Secondo l’indagine Netcomm NetRetail il numero di e-shopper quest’anno si è stabilizzato intorno ai 33 milioni (dopo il balzo durante la pandemia), di cui 24,4 milioni sono “abituali”, ossia fanno almeno un acquisto al mese in media. L’età media di chi compra online intanto aumenta - ora è di 46 anni - e la quota degli acquirenti nei grandi centri urbani si è attenuata: in poche parole, il profilo degli acquirenti online si sta progressivamente avvicinando a quello dell’intera popolazione. Sempre secondo i risultati dell’indagine Netcomm NetRetail, presentati da Liscia, l’esperienza di acquisto degli italiani è sempre più omnicanale: il digitale diventa anche una risorsa per orientare la decisione di acquisto, anche nel caso si concluda poi in un punto vendita fisico (soprattutto per settori come elettronica e attrezzatura sportiva, dove il web è consultato in oltre il 70% dei casi).
Nuovi territori per l’Extended Retail
In particolare, è lo smartphone a svolgere il ruolo di congiunzione tra on e offline, anche in negozio, mentre temi come Intelligenza Artificiale, Blockchain, Realtà Aumentata, Metaversi e NFT stanno aprendo nuovi orizzonti e potenzialità nell’Extended Retail, tema al centro della mattinata di lavori che ha portato sul palco le esperienze di aziende del calibro di Google, PayPal, Sky Italia, AWS, Mastercard e Salesforce tra le altre, mentre il programma della plenaria del pomeriggio è stato costruito intorno al tema dell’internazionalizzazione, coinvolgendo attori come Ebay, Adyen, Satispay, Barilla e Ikea per citarne alcuni.
Elevata l’affluenza in sala, così come nella grande area espositiva dove oltre 250 espositori hanno scelto la due giorni organizzata da Netcomm per presentare le loro novità dedicate al digital retail e al marketing omnicanale.
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Domani si replica, con l’ultima plenaria dal titolo “Tecnologie, organizzazione e competenze per la governance della complessità”, contornata da un ricco programma di workshop tematici.