Business pubblicitario in forte crescita anche nel quarto trimestre del 2022 per Amazon, un risultato che collide con la frenata delle altre Big Tech.
I ricavi pubblicitari del colosso dell’ecommerce sono aumentati del 19% anno su anno, a quota 11,6 miliardi di dollari, arrivando così a rappresentare una quota di poco meno dell’8% del business del gruppo. Una performance ottenuta sia grazie al buon andamento delle sponsorizzazioni dei prodotti venduti sulla piattaforma, sia per le performance della pubblicità su Prime Video.
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Nonostante questi risultati, Amazon lamenta che “coerentemente con le nostre aspettative, i ricavi del quarto trimestre sono rimasti sotto pressione a causa della debole domanda pubblicitaria, che riteniamo continui a essere influenzata dal panorama macroeconomico incerto e volatile", ha dichiarato il cfo Susan Li durante la conference call con gli analisti.
I numeri di Alphabet
Condizioni macroeconomiche che stanno mettendo in difficoltà soprattutto i principali player del settore, a partire da Meta e Alphabet, così come pesano la concorrenza di TikTok e per alcuni operatori le nuove policy sulla privacy di Apple. Tanto che quasi tutte le Big Tech, compresa Amazon, hanno annunciato nelle scorse settimane importanti tagli del personale.
La capogruppo di Facebook e Instagram ha visto diminuire i ricavi pubblicitari nell’ultimo trimestre del 2022 (leggi qui l’articolo sul bilancio di Meta). Lo stesso è capitato ad Alphabet, reduce da un trimestre segnato da una raccolta pubblicitaria di 59,04 miliardi, in diminuzione del 4% rispetto ai 61,24 miliardi dell’anno precedente (e in calo anche rispetto alle stime di 60,4 miliardi). Per Google si tratta della seconda contrazione registrata nella sua storia.
Il business advertising di YouTube di Alphabet ha incassato 7,96 miliardi di dollari nel quarto trimestre, in calo dell’8%. Il giro d’affari della search è invece passato da 43,3 a 42,6 miliardi di dollari su base annua (-2%), quello del Google Network da 9,305 a 8,475 miliardi.
A livello complessivo, Amazon ha chiuso il quarto trimestre del 2022 con ricavi in aumento del 9% a 149,2 miliardi di dollari, sopra le attese degli analisti, mentre l’utile netto è calato a 0,3 miliardi rispetto ai 14,3 miliardi dello stesso periodo dello scorso anno. Amazon stima ricavi fra i 121 e i 126 miliardi per il primo trimestre con una crescita tra il 4% e l'8%, minore rispetto alle aspettative del mercato.
Alphabet, invece, ha registrato nei tre mesi ricavi per 76,05 miliardi di dollari, in leggero aumento rispetto ai 75,325 miliardi dell'anno precedente ma sotto le attese degli analisti (76,15 miliardi). L'utile per azione è stato di 1,05 dollari, un risultato che anche in questo caso ha deluso il mercato (1,18 dollari). Bene i ricavi di Google Cloud, saliti da 5,45 a 7,32 miliardi di dollari.