La piattaforma di programmatic media buying Adform ha stretto un accordo con Cognitiv, una società internazionale specializzata in data science per la pubblicità, grazie al quale potrà offrire nuovi strumenti avanzati di pubblicità contestuale basati sull'intelligenza artificiale generativa.
L’accordo prevede in particolare la fornitura esclusiva di ContextGPT, una soluzione di targeting contestuale sviluppata su tecnologia GPT da Cognitiv, disponibile anche nelle principali lingue europee, incluso l’italiano. Questa caratteristica rende la soluzione vantaggiosa per i clienti europei di Adform, che possono usarla nelle loro campagne locali e multi-paese.
L’intesa include anche PubMatic come SSP scelta per fornire l'accesso all'inventario, attraverso la soluzione Connect.
Come funziona ContextGPT
ContextGPT utilizza modelli linguistici di grandi dimensioni (LLM) per ‘leggere’ i contenuti di una pagina, permettendo ai buyer di accedere a un’attività contextual mirata e scalabile in un modo che nessuna tecnologia tradizionale basata su keyword può offrire. Al momento, le lingue supportate sono: inglese (britannico), tedesco, francese, spagnolo, italiano, olandese, portoghese, svedese, danese, norvegese e finlandese.
Grazie a ContextGPT, i brand possono andare oltre il semplice targeting per parole chiave, accedendo a un targeting basato sul linguaggio naturale, attraverso i suggerimenti dell'intelligenza artificiale. I prompt AI possono essere scritti in qualsiasi lingua e possono far parte di segmenti contestuali altamente verticali, permettendo di perfezionare le campagne nel tempo. Inoltre, questo tipo di prompt è in grado di abbinare i contenuti tra le varie lingue: per esempio, un prompt in francese può essere utilizzato per trovare URL con contenuti in tedesco. Gli utenti Adform potranno accedere alle funzionalità sia utilizzando segmenti contestuali standard sia personalizzati.
Adform, e Cognitiv, targeting contestuale di nuova generazione
Oliver Whitten, Coo di Adform, sottolinea che la soluzione ContextGPT rappresenta un'AI di nuova generazione per il targeting contestuale. «Siamo consapevoli della precisione e della localizzazione necessarie a un brand per ottenere le performance desiderate. Grazie alla proposta di Cognitiv, si potranno sfruttare le potenzialità dell'intelligenza artificiale per raggiungere un livello incredibile di accuratezza e sfumature nella pianificazione, senza rinunciare alla scalabilità e soprattutto – sottolinea Whitten – in tutte le lingue europee».
«Cognitiv sta reinventando il targeting contestuale grazie agli LLM più recenti, permettendo agli advertiser di beneficiare di un miglioramento delle performance senza sacrificare la scalabilità», sottolinea
Jeremy Fain, co-fondatore e Ceo di Cognitiv.