Index Exchange estende l'accordo con LiveRamp e porta anche in Italia il tool IdentityLink
L'identificativo people-based e rispettoso della privacy di LiveRamp, che si propone come alternativa ai cookie terzi, sarà ora disponibile a livello globale
Index Exchange ha annunciato di avere stretto un accordo con LiveRamp, che la vedrà integrare a livello globale la soluzione IdentityLink della società sulla sua piattaforma, diventando così "la prima SSP a rendere globale il prodotto cookie-less di identity di LiveRamp". Lo strumento sarà disponibile anche in Italia.
Grazie a questa novità, spiega la società in una nota, gli editori che utilizzano la SSP di Index Exchange in UK, Europa e regione Asia-Pacifico potranno arricchire la loro offerta di inventory con l'identificativo people-based e rispettoso della privacy IdentityLink, attraverso l'adattatore LiveRamp Real-Time Identity (RTI).
Per le due società si tratta di fatto dell'ampliamento di un accordo in essere da un anno, quando LiveRamp aveva integrato IdentityLink nella sua SSP IX Wrapper, come parte di uno sforzo per collegare i dati sulle audience di editori e aziende senza dover ricorrere ai cookie di terze parti. Una necessità divenuta col tempo sempre più impellente da quando Google ha annunciato che i cookie esterni presto non potranno più essere utilizzabili su Chrome.
Grazie all'utilizzo di IdentityLink gli editori potranno accrescere il valore delle loro inventory, mentre i brand potranno avere una conoscenza più approfondita del loro pubblico.
L'integrazione tra le due società sarà ora disponibile in Italia, UK, Francia, Germania, Spagna, Olanda, Australia, Singapore e Giappone, in aggiunta a USA e Canada dove era già attiva.