L’adtech company Utiq arriva in Italia con Christina Lundari nel ruolo di Managing Director
La società, frutto di una joint venture tra quattro Telco europee, offre agli inserzionisti la possibilità di targetizzare l’audience in modo accurato e su larga scala, dando ai consumatori pieno controllo sulla loro privacy
La società adtech europea Utiq sbarca in Italia e nomina Christina Lundari a capo della nuova sede nel Bel Paese.
Utiq, che con il suo identificativo di prima parte (basato su dati Telco e sul consenso da parte degli utenti) vuole favorire un digital marketing più responsabile, ha alle spalle una joint venture di società di telecomunicazioni - Deutsche Telekom AG, Orange SA, Telefónica S.A. e Vodafone Group plc - e consente ai brand e agli editori di accedere ad audience che hanno espresso il proprio consenso verso esperienze digitali rilevanti, supportate dalla pubblicità, nel pieno rispetto degli standard più severi in materia di privacy, grazie a soluzioni sicure e crittografate. Ciascuna delle quattro società detiene una partecipazione del 25% nella joint venture che ha sede in Belgio.
Utiq, creata ponendo al centro le persone, arriva in Italia con l’obiettivo di permettere a brand ed editori di accedere ad audience deterministiche, accurate e scalabili, in modo pienamente conforme alle disposizioni legislative e solo con il consenso degli utenti, come ha spiegato a Engage Marc Bresseel, Ceo di Utiq, intervistato proprio nella giornata del lancio ufficiale dell'adtech company in Italia.
[Guarda la nostra "One to One" anche sulla nuova piattaforma video Engage Play]
Lanciata in Germania nel maggio 2023, oggi Utiq è presente anche in Francia, Spagna e Regno Unito e offre agli inserzionisti la possibilità di targetizzare l’audience in modo accurato e su larga scala, dando ai consumatori pieno controllo e libera scelta sulla loro privacy.
Christina Lundari nuova Managing Director Italy di Utiq
Con il ruolo di Managing Director per l’Italia, Christina Lundari entra a far parte di Utiq portando con sé oltre 15 anni di esperienza nel settore della pubblicità digitale trascorsi in Google come Sector Lead dell'unità performance e in Microsoft Advertising come Managing Director (poi ribattezzata Yahoo).
Negli ultimi due anni ha lanciato e consolidato con successo OneFootball in Italia e Spagna (leggi qui).
All'inizio della sua carriera, ha trascorso 15 anni nel settore delle analisi di mercato con GFK/WPP, dove ha imparato il potere del marketing guidato dai dati.
In Utiq Christina Lundari si occuperà della creazione di un team per sostenere la crescita dell'azienda, e collaborerà con editori, inserzionisti e player adtech per offrire esperienze di comunicazione rilevanti ad un pubblico che ha espresso il proprio consenso.
«Questo è un momento estremamente importante per le tematiche che riguardano la privacy e il consenso nella pubblicità e sono davvero lieta di guidare la filiale italiana», commenta Lundari. «Credo che Utiq abbia il potenziale per generare un cambiamento di vasta portata nell’ambito della protezione dei dati e per creare nuove basi per un open web supportato dalla pubblicità affidabile e responsabile, a vantaggio di utenti, inserzionisti e dell’intera filiera del digital advertising, grazie al suo servizio che rappresenta un’alternativa ai cookie di terze parti, sempre meno affidabili e prossimi alla scomparsa».
«Siamo lieti di dare il benvenuto a Christina, che contribuirà alla nostra espansione sui principali mercati europei», ha poi aggiunto il Ceo di Utiq Marc Bresseel. «La sua esperienza nell’ambito del digital advertising, la sua credibilità e il suo talento sono riconosciuti, e le sue grandi qualità personali saranno determinanti per portare avanti e approfondire il nostro dialogo sia con gli editori che con i brand».