PubMatic annuncia il lancio di Activate, una nuova soluzione per la compravendita di inventory pubblicitaria di tipo video e CTV. Si tratta di una soluzione “end-to-end”: con Activate aziende e agenzie possono realizzare direct deals direttamente sulla piattaforma di PubMatic (quindi senza ricorrere a una DSP), in ambito private marketplace e programmatic guaranteed, mentre non è supportato il real-time bidding. Tra i partner del lancio si citano dentsu, Fubo, GroupM, Havas Media Group, LG, Mars e Omnicom Media Group Germania.
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PubMatic, nota nel mercato del programmatic advertising come SSP, quindi come operatore al servizio di editori e concessionarie, sta presentando Activate come soluzione per la Supply Path Optimization (SPO), ovvero quel processo di riduzione degli intermediari nella compravendita di pubblicità online. Grazie all’unico layer tecnologico, Activate secondo PubMatic riduce complessità, tempi e costi della compravendita automatizzata di spazi pubblicitari in ambito video premium e CTV, garantendo ai buyer una maggior ritorno sull’investimento e ai media ricavi maggiori.
“Buyer e seller di media digitali sono alla ricerca di una supply chain più efficiente, trasparente e sostenibile, in grado di sfruttare appieno il potenziale del programmatic”, ha dichiarato Rajeev Goel, Co-Founder e CEO di PubMatic. “Activate estende il successo della strategia di Supply Path Optimization di cui siamo stati pionieri più di quattro anni fa. Mettendo in collegamento buyer e media owner senza soluzione di continuità attraverso un unico layer tecnologico, riduciamo in modo significativo oscillazioni, discrepanze, proliferazione dei dati, opacità e complessità all’interno dell’ecosistema del programmatic advertising. Questo processo si tradurrà in un maggior ROI per i buyer e un aumento delle revenue per gli editori, in linea con la nostra mission di alimentare il potenziale infinito dei digital content creator che si affidano alla pubblicità come fonte primaria di generazione di ricavi”.
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Più in generale, Activate ha anche la funzione di favorire la transizione del mercato pubblicitario in rapido sviluppo della CTV verso il programmatic, grazie a semplicità ed efficienza della tecnologia. “Modernizzando e personalizzando la supply chain del digital advertising in base alle esigenze dei clienti, Activate porta l’automazione nel pool di queste tipologie di Inventory, che si affidano ancora a metodi di transazione oramai datati”, afferma PubMatic in una nota. Citando “stime di settore”, la società afferma che nel 2023 gli Insertion Order non-programmatic arriveranno a pesare quasi il 60% delle transazioni per la CTV e il 18% per i video online. Per PubMatic, Activate rappresenta un’opportunità di espansione in un mercato il cui valore è di quasi 65 miliardi di dollari.