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Il mercato pubblicitario si avvia a chiudere l’anno con un performance positiva, come ormai certificato da tutti i principali player del mercato, da UPA ad UNA, da GroupM a Zenith e Magna.
In attesa di conoscere quale sarà il consuntivo di fine 2023, Nielsen ha pubblicato oggi i risultati Ad Intel relativi al mese di ottobre. Gli investimenti pubblicitari crescono nel singolo mese del 6,8% e nei primi dieci mesi dell’anno del 2,5%. Se si esclude dalla raccolta web la stima di Nielsen sul search, social, classified (annunci sponsorizzati) e dei cosiddetti Ott, l’andamento nel cumulato gennaio-ottobre 2023 scende al +1,8%.
“Le aziende continuano ad investire nella pubblicità e i dati di ottobre lo dimostrano: +6,8%. Un segnale incoraggiante anche per il mese di novembre e i successivi, commenta Luca Bordin, Country Leader Italia di Nielsen. “Anche le recenti previsioni Istat confermano l’andamento positivo del Pil 2023 (+0,7%), sostenuto principalmente dalla domanda interna che si conferma in crescita nonostante la presenza di uno scenario geo-politico ricco di molte incertezze. La contrazione dell’inflazione completa un quadro moderatamente positivo e ci porta a stimare una chiusura di anno con un incremento degli investimenti pubblicitari intorno al 2,6%”.
Relativamente ai singoli mezzi, la televisione è in crescita del 8,2% a ottobre e dell’1,7% nel cumulato.
Sulla base delle stime realizzate da Nielsen, la raccolta dell’intero universo del web advertising nel periodo gennaio-ottobre chiude con una performance del +3,8% (+4,9% se si considera il solo perimetro Fcp AssoInternet).
I quotidiani sono in calo del -0,2% (cumulato -5.1%), i periodici sono in crescita del 10,9% (cumulato -0,7%). Bene la radio, sia nel singolo mese (+7,5%) sia nei dieci mesi (+6,6%).
Segno positivo anche per l’Out of Home (Transit e Outdoor) e la Go Tv che nel cumulato gennaio-ottobre crescono rispettivamente del 12,7% e del 12,1%. In negativo il Direct Mail (-10,1%), mentre è in crescita il mezzo Cinema (+22.5%).
Sono 14 i settori merceologici in crescita nel mese di ottobre. Il contributo maggiore è portato da Gestione casa (+64,4%), Industria/Edilizia/Attività (+66%) e Farmaceutici/Sanitari (+23,3%). In calo gli investimenti di Telecomunicazioni (-10,2%), Abbigliamento (-14,6%), e Elettrodomestici (-36,2%).
Relativamente ai comparti con la maggiore quota di mercato, si evidenzia nel periodo gennaio/ottobre 2023 l’andamento positivo di Farmaceutici/Sanitari (+7,3%) oltre a Automobili (+19,8%), Gestione Casa (+30%), e Alimentari (+8%).
“Dopo mesi in negativo tornano in positivo Bevande/Alcoolici, in crescita del 10% grazie anche al contributo della categoria Bevande calde (+52% ad ottobre). Inoltre - conclude Luca Bordin - per il secondo mese consecutivo cresce a due cifre il settore Finanza/Assicurazione (ad ottobre+17%)”.