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Investimenti pubblicitari in decisa crescita in Italia nei primi quattro mesi dell’anno. Complice la performance di aprile, con il mercato a +6,7%, la raccolta pubblicitaria del primo quadrimestre del 2024 risulta in aumento del 4,4%. Se si esclude dalla raccolta web la stima che Nielsen effettua sul search, social, classified e sui cosiddetti Ott, l’andamento nel cumulato gennaio/aprile del 2024 si attesta a +4,8%. Lo si evince dalla lettura dei dati Ad Intel di Nielsen.
“L’advertising in Italia chiude in positivo il primo quadrimestre dell’anno confermando l’andamento degli ultimi mesi e grazie alle notizie sul fronte macroeconomico che continuano ad essere positive”, spiega Luca Bordin, Country Leader Italia di Nielsen. “In primis, la recente revisione della stima del Pil italiano da parte di Istat, che si attesta ora al +1,% medio annuo per il 2024, maggiore di 0,3 punti rispetto alla precedente previsione. Anche il taglio dei tassi operato dalle BCE nel mese di giugno (25 punti base) conferma una fase in cui l’inflazione sembra essere sotto controllo, dando fiato a una politica monetaria che speriamo possa entrare in una nuova fase espansiva. Il quadro positivo si completa con gli imminenti grandi eventi sportivi che saranno, come sempre, un’importante occasione d’investimento e ci portano ad attendere un 2024 in decisa crescita. Non possiamo tuttavia evitare di menzionare una doverosa cautela legata alle tensioni presenti nello scenario geopolitico mondiale e all’elevata incertezza del quadro internazionale che ci accompagnano ormai da molti mesi”.
Relativamente ai singoli mezzi, la televisione è in crescita del 7% ad aprile e del 5,9% nel cumulato. Sulla base delle stime realizzate da Nielsen, la raccolta dell’intero universo del web advertising chiude i quattro mesi a +3,9% (+4,6% se si considera il solo perimetro Fcp AssoInternet).
I quotidiani sono in calo dello 0,2% nel singolo mese (cumulato a -8,1%). In crescita invece i periodici, +2,4% (in calo però nel cumulato, -1,9%). Molto bene la radio in crescita del 14,9% ad aprile e del 10,3% nei quattro mesi. Segno positivo per l’Out of Home (Transit e Outdoor) e per la Go TV che, nel periodo cumulato, crescono rispettivamente del 12,2% e dello 0,1%. Bene anche il Cinema (+53%), mentre è in calo il Direct Mail (-5,1%).
Sono 15 i settori merceologici in crescita nel mese di aprile. A spingere di più gli investimenti sono i comparti Gestione casa (+34,5%), Finanza/Assicurazioni (+72,4%) e Automobili (+24,3%). In calo a aprile gli investimenti di Alimentari (-12,4%), Telecomunicazioni (+22,4%) e Farmaceutici/Sanitari (-16,8%).
Relativamente ai comparti con la maggiore quota di mercato si evidenzia, nel periodo gennaio/aprile 2024 l’andamento positivo di Automobili (+15,5%), Distribuzione (+9,1%), e Gestione casa (+35,9%); in calo invece Media/Editoria (-20,7%), e Telecomunicazioni (-13,1%)
Il macrosettore Persona risulta essere l’unico in decremento ad aprile (-8,9%) con una quota del 15,5%. Il settore Cura Persona è l’unico settore in positivo tra quelli che lo compongono, +12,7%. Al contrario si riscontra un andamento negativo per Farmaceutici/Sanitari, Abbigliamento e Oggetti personali che sono in diminuzione rispettivamente del 16,8%, -11,6% e -16,4%, un trend che segue i primi mesi dell’anno sempre in positivo. Tutti gli altri macrosettori continuano l’andamento positivo: Beni Durevoli a +19,4%, Tempo libero +12,4%%, Attività e servizi +12,5% e Largo consumo +6,5%.