I trend del performance marketing nel 2021
Dalla digital transformation ai micro influencer, ecco i fenomeni da monitorare nello sviluppo delle strategie di marketing secondo Tradedoubler
Il 2020 è stato un anno sfidante per tutti. La pandemia ha avuto impatti sull’economia, sul business e sulla nostra routine quotidiana.
Nonostante gli ostacoli, il performance marketing ha dimostrato la sua resilienza di fronte alle avversità. Circa il 15% delle attività digital proviene dall’affiliate marketing e l’80% degli operatori di comunicazione utilizza questo canale fra i principali all’interno della propria strategia di marketing. Con la pandemia, il canale ha ricevuto un ulteriore boost grazie al fatto di lavorare con un modello a CPA, con rischio molto basso e profitto sicuro.
Tradedoubler, uno dei più importanti player internazionali del settore, ha presentato, a livello globale, i principali trends del performance marketing per il 2021:
#1: Digital transformation
Il 2020 ha accelerato la trasformazione digitale che continuerà e verrà ottimizzata nel 2021. Gli investimenti nella digital transformation cresceranno più del 15% tra il 2020 e il 2023. Questo significa un incremento di tutte le attività di digital marketing e, conseguentemente, anche di Performance Marketing.
#2: Lead generation
Nel 2021 le aziende saranno interessate a rinnovare e incrementare il proprio database per poter effettuare attività di email marketing e CRM sui propri clienti.
#3: Affiliazione nel B2B
Sempre più aziende richiedono attività di affiliazione nel canale B2B: questo significa che i network di affiliazione dovranno acquisire sempre maggiori competenze in questo ambito.
#4: Omnichannel commerce e conversational commerce
L'uso di messenger o chatbot nelle comunicazioni promozionali è diventata ormai parte della tendenza globale del conversational commerce. I consumatori desiderano che il processo di acquisto, di consegna e i metodi di pagamento siano sempre più facilitati. Puntare su questo tipo di attività aumenterà il conversion rate dell’e-commerce.
#5: Switch cruciale verso il mobile
La pandemia ha dato un ulteriore boost al mobile, agli acquisti in app e nel 2021 questa tendenza verrà ulteriormente incentivata.
#6: Micro e nano influencers
Il canale influencer non è di certo un canale nuovo. Tuttavia, durante la pandemia, è aumentata, da parte dei consumatori, la ‘ricerca’ di micro e nano influencer da seguire e ai quali affidarsi per consigli di shopping e stylelife. Pur essendo piccoli, il livello di engagement di questi influencer è molto alta, in quanto considerati più ‘veri’ e autentici rispetto ai grandi influencer.
“Il 2020 è stato un anno difficile sotto tanti aspetti. Tuttavia, dal punto di vista della digital transformation, ha dato una spinta che sicuramente sarà di grandissimo aiuto per la ripartenza e la ripresa di tutto il business, anche fisico, nel 2021. Ci aspettiamo che, soprattutto a partire da metà Q2 e nel Q3, molte attività impattate dalla pandemia riprenderanno e potranno certamente beneficiare dei trends di quest’anno”, commenta Sara Centemero, Country Manager di Tradedoubler Italia.