Photo by Christian Wiediger on Unsplash
Amazon ha speso 20,6 miliardi di dollari nel 2022 per le sue attività pubblicitarie e promozionali, stabilendo così un nuovo record nel mercato degli investitori. Solo nel 2020 questa voce ammontava a 10,9 miliardi.
Il colosso dell’ecommerce, segnala la testata statunitense AdAge, ha aumentato il suo budget a due cifre ogni anno dal 2004 al 2022, ad eccezione del 2020, l’anno del Covid, quando Amazon ha ridotto la sua spesa dell'1% (i dati sono stati elaborati da Ad Age Datacenter analizzando i documenti finanziari del gruppo di Seattle). D’altronde, nello stesso arco di tempo, la società ha aumentato il suo giro d’affari con trend a due e anche a tre cifre all’anno.
Leggi anche: TUTTI GLI SPOT PUBBLICITARI DI SANREMO 2023
Aumenta anche la quota del fatturato netto utilizzato da Amazon per la sua spesa pubblicitaria e promozionale, passata dal 3,6% del 2021 al 4% dello scorso anno, stabilendo anche in questo caso un record, a testimonianza della centralità che le spese marketing rivestono per la compagnia. Il 2022 oltretutto è stato un anno segnato da una frenata della crescita del giro d’affari.
Da quando Amazon ha aperto le sue attività nel 1995, la società ha speso 95 miliardi di dollari per la pubblicità e le attività promozionali (pari al 3,5% delle vendite) a fronte di vendita nette per 2,7 trilioni di dollari.
Leggi anche: BIG TECH: VOLA LA PUBBLICITÀ DI AMAZON (+19%), FRENANO I RICAVI ADVERTISING DI GOOGLE
Ci sono indicazioni ora che Amazon potrebbe ridurre la spesa mentre è alle prese con il rallentamento della crescita delle vendite e i venti contrari del contesto economico internazionale. La crescita della spesa del gruppo per le vendite e il marketing, area al cui interno la voce pubblicità e promozione vale circa il 50% (i dati di queste attività sono comunicati solo su base annuale), è infatti rallentata nell’ultimo quarter del 2022, passando dal +35% dei primi nove mesi ad un aumento del 19%.