Il mercato della pubblicità digitale nel Vecchio Continente vale 86 miliardi di euro: i dati di IAB Europe
Secondo lo studio AdEx Benchmark, la spesa adv online ha segnato nel 2022 un +9,8%, con un +3,2% per l’Italia. Audio e video i formati che crescono di più
Crescono gli investimenti pubblicitari sul digital in Europa: nel 2022 il valore del mercato ha raggiunto quota 86 miliardi di euro, in aumento del 9,8% sull’anno precedente (+7,7 miliardi di euro).
È quanto rileva IAB Europe nell’ultima edizione di AdEx Benchmark, il suo studio – giunto alla diciassettesima edizione – che annualmente fotografa la situazione del mercato del digital advertising nel Vecchio Continente.
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Attualmente, tra i 29 mercati considerati dalla ricerca (quest’anno sono stati eliminati dal novero Russia e Bielorussia e aggiunti Lituania, Estonia e Lettonia), è la Turchia ad avere registrato le migliori performance: nel Paese, la spesa in pubblicità digitale è aumentata del 93,3%. L’Italia si ferma a un +3,2%.
Tra i formati, l’audio è quello che ha segnato l’aumento più significativo: nel 2022 la spesa sul canale è cresciuta del 22,1%, arrivando a 0,7 miliardi di euro). Al secondo posto troviamo il video, con un +13,6% e un totale di 18,3 miliardi di euro. La spesa su display è aumentata del 9,5% a 40,1 miliardi mentre quella su search del 10,7% a 37,4 miliardi.
“I brand stanno digitalizzando il loro business complessivo per aumentare l’efficienza, e su questa stessa onda stanno spostando i loro budget pubblicitari sul mezzo digital. Per questo, la pubblicità digitale in Europa sta vedendo crescite robuste nonostante il contesto macroeconomico volatile. Ciò rinforza l’importanza del digital per le aziende durante i periodi di regressione, grazie alla sua misurabilità e alle performance che riesce a garantire”, commenta Daniel Knapp, Chief Economist di IAB Europe.