Alphabet, Google delude le previsioni sulle entrate pubblicitarie nel Q4 2023
Il colosso tech non rispetta le aspettative degli analisti sul piano del fatturato in advertising nel quarto trimestre dello scorso anno. Bene i segmenti Cloud e Search
Alphabet, società madre di Google, ha chiuso il quarto trimestre dell’anno fiscale deludendo le aspettative degli analisti per quanto riguarda i ricavi pubblicitari, il cuore dell'attività del gigante tecnologico.
Nel dettaglio, i ricavi, esclusi i costi di acquisizione del traffico, ammontano a 72,32 miliardi di dollari contro i 70,97 miliardi di dollari previsti (63,12 miliardi di dollari nel quarto trimestre del 2022). L’utile per azione rettificato è di 1,64 dollari contro 1,59 dollari previsti (1,05 dollari nel 4° trimestre 2022), mentre i ricavi pubblicitari si fermano a 65,5 miliardi di dollari rispetto ai 65,8 miliardi di dollari previsti (59,04 miliardi di dollari nel 4° trimestre 2022).
Nota positiva: l'azienda ha registrato una crescita continua del suo business cloud, che è diventato sempre più importante per gli investitori a causa della sua utilità nello sviluppo dell'intelligenza artificiale. Il fatturato di Google Cloud ha battuto le aspettative, superando i 9 miliardi di dollari, con un aumento del 26% rispetto a un anno fa (7,32 miliardi di dollari nel 4° trimestre 2022). L'azienda ha cercato di conquistare ulteriori quote nel mercato del cloud computing, dove attualmente si trova al terzo posto dietro ai concorrenti Amazon (AMZN) e Microsoft (MSFT).
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In crescita, in questo trimestre rispetto allo stesso periodo del 2022, anche il fatturato dei segmenti Youtube e Search rispettivamente a quota 9,2 miliardi di dollari (7,96 miliardi di dollari nel Q4 2022) e 48,02 miliardi di dollari (42,6 miliardi di dollari nello stesso periodo dell’anno precedente).
Nel corso di una telefonata con gli analisti, sia il Ceo Sundar Pichai che il Cfo Ruth Porat hanno sottolineato l'importanza di razionalizzare l'azienda per ottenere risparmi sui costi ed efficienza.
"In diversi team abbiamo chiuso alcuni progetti non prioritari che ci aiuteranno a investire e operare bene nelle nostre aree di crescita", ha dichiarato Pichai. “Siamo soddisfatti della continua costanza del segmento Search e del crescente contributo di YouTube e Cloud. Ognuno di questi settori sta già beneficiando dei nostri investimenti nell'intelligenza artificiale e dell'innovazione. Mentre entriamo nell'era Gemini, il meglio deve ancora venire", ha concluso.
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Ruth Porat, Presidente, Chief Investment Officer e Cfo ha dichiarato: "Abbiamo chiuso il 2023 con risultati finanziari molto forti nel quarto trimestre con un fatturato consolidato di 86 miliardi di dollari, in crescita del 13% rispetto all'anno precedente. Rimaniamo impegnati nel nostro lavoro di riorganizzazione duratura della nostra base di costi, mentre investiamo per sostenere le nostre opportunità di crescita".
Il rapporto sugli utili arriva poche settimane dopo che Google ha licenziato centinaia di lavoratori in diverse divisioni, con l'obiettivo di tagliare le spese e concentrarsi sulle aree di crescita, tra cui l'intelligenza artificiale. Il gigante tecnologico si unisce a molti suoi colleghi e ad altre aziende americane che hanno fatto ricorso ai licenziamenti per aumentare l'efficienza sulla scia di espansioni significative nell'era covid.