Dopo Safilo e Coca-Cola, un altro brand sta valutando la possibilità di interrompere la collaborazione con Chiara Ferragni sulla scia del cosiddetto “Pandoro-gate”. Si tratta di Monnalisa, marchio di abiti per bambini, con cui l’imprenditrice digitale collabora da anni.
A riportare la notizia è la Repubblica, a cui la Creative Director del brand Barbara Bertocci ha riferito che l'azienda “Sta valutando” se continuare a proseguire la collaborazione con l’Influencer, che nel frattempo è indagata dalla procura di Milano per truffa aggravata in relazione all’ormai nota vicenda dei Pandori “Pink Christmas” prodotti dalla Balocco.
Monnalisa, che distribuisce i suoi prodotti in 60 paesi nel mondo, ha firmato con Chiara Ferragni un accordo di licenza nel 2020 da cui è nata una linea di abbigliamento per bambine. Il contratto scade nel 2025. “Siamo un’azienda quotata in Borsa e dobbiamo prima valutare con il nostro Cda il da farsi. Le feste di Natale hanno rallentato un po’ questo processo”, ha detto ancora a Repubblica Bertocci, specificando che nessuna decisione è stata presa al momento, considerando anche le clausole particolari previste dal contratto.