Nella sezione "Opinioni", Engage ospita articoli di approfondimento su temi caldi del mondo del digital scritti da esponenti dell'industria del settore. In questo contributo di Luigi Tabasso, Italy Country Manager di Adsmurai, parla delle difficoltà che i brand incontrano nella raccolta e gestione dei dati digitali e di come soluzioni tecnologiche avanzate possano essere la risposta per superare l’impasse
Nel mondo digitale, i dati sono la moneta di scambio. Ma raccoglierli con precisione, senza errori e rispettando tutte le normative sulla privacy è una sfida che mette in difficoltà molti brand. Errori di misurazione, normative sempre più rigide e dati di scarsa qualità rendono difficile prendere decisioni strategiche. La buona notizia? Esistono già soluzioni che stanno facendo la differenza.
Quando i dati non tornano, anche le decisioni falliscono
- I brand affrontano tre ostacoli principali nella raccolta e gestione di dati di qualità:
- errori e complessità nel monitoraggio: configurare eventi e conversioni su diverse piattaforme è un campo minato. Un piccolo errore può tradursi in una perdita di informazioni fondamentali.
- Conformità alle normative senza perdere dati essenziali: GDPR, CCPA e ora Privacy Sandbox di Google. Ogni nuova regolamentazione richiede continui adattamenti, con il rischio di compromettere la qualità dei dati.
- Mancanza di visibilità e qualità nei dati: senza una raccolta affidabile, la personalizzazione perde efficacia e le strategie si basano su fondamenta instabili.
Dai problemi alla soluzione: come diversi brand stanno superando queste sfide
La sfida di Universae: dati precisi in un ambiente educativo in continua evoluzione
Nel settore dell'istruzione, le istituzioni devono adattarsi rapidamente alle nuove normative sulla privacy per rimanere competitive. Universae, un'istituzione di formazione a distanza in Spagna, sapeva che affidarsi ai dati di terze parti non era più un’opzione. Con l’imminente arrivo del Privacy Sandbox di Google, era necessaria una soluzione efficace e incentrata sulla privacy.
Per questo motivo, hanno implementato Adsmurai One Tag, una soluzione che ha centralizzato tutta la raccolta dei dati attraverso un unico tag in Google Tag Manager. I dati sono stati inviati e omogeneizzati sul server, ospitato su Google Cloud, permettendo una distribuzione più accurata alle loro principali piattaforme pubblicitarie. Il risultato? Una migliore comprensione del comportamento degli utenti e un'ottimizzazione significativa degli investimenti nei media digitali.
Universae non solo si è adattata alle nuove normative sulla privacy, ma ha anche ottimizzato l'efficienza pubblicitaria e migliorato la segmentazione del pubblico. I risultati parlano chiaro: un aumento del 76% nel ROAS (Q1 2024 vs. 2023) e un incremento del 17% nella conversione da lead a iscrizioni.
Hush Puppies: la sfida di misurare per vendere meglio
Il settore retail è un ambiente in cui ogni decisione conta, e senza dati affidabili ottimizzare gli investimenti pubblicitari diventa un'impresa ardua. Hush Puppies, l’iconico brand di calzature, si trovava ad affrontare un grave problema: errori nella misurazione degli eventi su Meta. La duplicazione degli eventi e gli errori di monitoraggio stavano aumentando i costi e riducendo l’efficacia delle campagne.
La soluzione? Integrare Adsmurai One Tag, combinando la Conversion API (CAPI) con Meta Pixel per garantire un flusso di dati preciso e in tempo reale. Grazie a questa strategia, Hush Puppies è riuscita a eliminare gli errori, migliorare la segmentazione e stabilizzare i costi pubblicitari. I risultati sono stati impressionanti: un +20,16% di utenti, un +41,66% di sessioni e un +38,28% di acquisti in soli tre mesi.
Conclusione
La raccolta dei dati nel mondo digitale non è più solo una questione tecnica, ma un vantaggio competitivo. Aziende di diversi settori stanno dimostrando che è possibile misurare con precisione, rispettare le normative e prendere decisioni migliori senza perdere efficienza. La chiave sta nell’adozione di soluzioni che semplificano la gestione dei dati e permettono ai brand di concentrarsi su ciò che conta davvero: connettersi con il proprio pubblico e far crescere il proprio business.